Teatro Filarmonico
di Piove di Sacco
Art direction
Progetto grafico
La quotidianità e il quotidiano (giornale) sono stati i due elementi che hanno innescato la definizione del concept. Se l’arte – e il teatro in questo caso – entra nella vita quotidiana, la migliora, ne delinea prospettive nuove, ne amplia gli orizzonti.
La performance, come un giornale, ha una durata limitata, ma lascia agli spettatori degli strumenti/informazioni per proseguire con più consapevolezza.
Teatro Quotidiano, quindi, si è basato su queste due intuizioni.
Tutta l’identità visiva progettata ha avuto come riferimento la grafica dei quotidiani e i loro supporti: dalla scelta dei font (Sole serif e Titling Gothic) alla selezione di carte, tutto riconduce a questo immaginario. Per i poster è stato ripreso lo stile usato nelle locandine delle bacheche delle edicole.
Il tema giornale è stato declinato anche per la rassegna per famiglie, realizzando dei fenicotteri con gli origami, utilizzando la carta rosa de La Gazzetta dello Sport.
Prima della conferenza stampa di lancio sono state esposte delle locandine sulle bacheche delle edicole limitrofe, con dei titoli che riconducevano agli spettacoli in rassegna. Questo ha generato curiosità tra i cittadini e la condivisione delle immagini sui social.
Nella comunicazione di una stagione teatrale, il libretto del programma ha un ruolo importante, perché - oltre ad essere veicolo di promozione - è anche un mezzo di informazione per il pubblico.
In questa occasione si è aumentato il valore di questo strumento, andando ad agire sul processo produttivo e rendendo ogni copia unica. Le pagine del programma sono state sostituite da ritagli di giornale e le informazioni relative agli spettacoli sono state raccolte in un inserto interno.
L’ispirazione è arrivata osservando alcune opere dell’artista svizzero Dieter Roth.
Teatro Filarmonico
di Piove di Sacco
Art direction
Progetto grafico
La quotidianità e il quotidiano (giornale) sono stati i due elementi che hanno innescato la definizione del concept. Se l’arte – e il teatro in questo caso – entra nella vita quotidiana, la migliora, ne delinea prospettive nuove, ne amplia gli orizzonti.
La performance, come un giornale, ha una durata limitata, ma lascia agli spettatori degli strumenti/informazioni per proseguire con più consapevolezza.
Teatro Quotidiano, quindi, si è basato su queste due intuizioni.