Un workshop di 3 ore per trasformare un’idea di brand in una visione concreta. Attraverso 6 esercizi pratici, si esplorano temi chiave come la visione a lungo termine, i valori aziendali, il target e la personalità del marchio. Un approccio semplice e collaborativo per gettare le basi di un’identità forte e condivisa.
Un laboratorio esplorativo che aiuta a definire i confini e le suggestioni da cui far nascere un nome efficace. Un team trasversale lavora per individuare valori, emozioni e immagini che il nome dovrà comunicare, trasformando il processo di creazione in un’esperienza di condivisione.
Progetto in collaborazione con Ivano Masiero e Marco Dussin.
Questo workshop è un esempio di identità visiva partecipata.
Durante una performance pubblica è stato chiesto alle persone di prendere posto ad un tavolo con due sedie e di ritrarre chi sedeva davanti a sé. Per evitare l’ostacolo del «non saper disegnare» a ciascun partecipante sono state consegnate, casualmente, delle istruzioni che lo guidavano nella realizzazione del disegno finale.
Guarda il progetto finale.
Laboratorio propedeutico alla realizzazione dell'identità visiva della stagione di prosa del Teatro Filarmonico di Piove diSacco.
Durante il workshop sono state costruite delle «scribbling machine»—strumenti sperimentali per il disegno automatico—e alcuni strumenti impropri di disegno.
Queste macchine, capaci di tracciare segni inaspettati e spontanei, sono state protagoniste di una performance.
Ogni foglio è stato poi utilizzato come supporto per le locandine della stagione di prosa del Teatro Filarmonico di Piove di Sacco, trasformando ogni pezzo in un’opera unica.
Questo approccio riflette appieno il concetto di design di comunità, dove l’identità visiva è il risultato di un processo partecipativo e inclusivo.
Un workshop di 3 ore per trasformare un’idea di brand in una visione concreta. Attraverso 6 esercizi pratici, si esplorano temi chiave come la visione a lungo termine, i valori aziendali, il target e la personalità del marchio. Un approccio semplice e collaborativo per gettare le basi di un’identità forte e condivisa.
Un laboratorio esplorativo che aiuta a definire i confini e le suggestioni da cui far nascere un nome efficace. Un team trasversale lavora per individuare valori, emozioni e immagini che il nome dovrà comunicare, trasformando il processo di creazione in un’esperienza di condivisione.
Progetto in collaborazione con Ivano Masiero e Marco Dussin.
Questo workshop è un esempio di identità visiva partecipata.
Durante una performance pubblica è stato chiesto alle persone di prendere posto ad un tavolo con due sedie e di ritrarre chi sedeva davanti a sé. Per evitare l’ostacolo del «non saper disegnare» a ciascun partecipante sono state consegnate, casualmente, delle istruzioni che lo guidavano nella realizzazione del disegno finale.
Guarda il progetto finale.
Laboratorio propedeutico alla realizzazione dell'identità visiva della stagione di prosa del Teatro Filarmonico di Piove diSacco.
Durante il workshop sono state costruite delle «scribbling machine»—strumenti sperimentali per il disegno automatico—e alcuni strumenti impropri di disegno.
Queste macchine, capaci di tracciare segni inaspettati e spontanei, sono state protagoniste di una performance.
Ogni foglio è stato poi utilizzato come supporto per le locandine della stagione di prosa del Teatro Filarmonico di Piove di Sacco, trasformando ogni pezzo in un’opera unica.
Questo approccio riflette appieno il concetto di design di comunità, dove l’identità visiva è il risultato di un processo partecipativo e inclusivo.